La stagione concertistica di Forlì
ospita il grande pianista Bruno Canino
Mercoledì 8 febbraio alle 21 al teatro Diego Fabbri
Appuntamento da non perdere mercoledì 8 febbraio al Teatro Diego Fabbri per gli amanti della musica pianistica. La stagione concertistica del teatro comunale ospiterà, infatti, alle 21 uno dei maggiori pianisti e compositori italiani, Bruno Canino.
Nato a Napoli, Canino si è formato al Conservatorio di Milano, dove poi ha insegnato per 24 anni. Come solista e pianista da camera ha suonato nelle principali sale da concerto e Festivals europei, in America, Australia, Giappone, Cina. Suona in duo pianistico con Antonio Ballista, e collabora con illustri strumentisti come Accardo, Ughi, Amoyal, Itzahk Perlman, Krylov. E’ stato dal 1999 al 2002 direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia. Si è dedicato in modo particolare alla musica contemporanea, lavorando, fra gli altri, con Pierre Boulez, Luciano Berio, Karl-Heinz Stockhausen, Georgy Ligeti, Bruno Maderna, Luigi Nono, Sylvano Bussotti, di cui spesso ha eseguito opere in prima esecuzione. Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Muti, Chailly, Sawallisch, Berio, Boulez, con Orchestre come La Filarmonica della Scala, Santa Cecilia, Berliner Philarmoniker, New York Philarmonia, Philadelphia Orchestra, Orchestre National de France. Numerose le sue registrazioni discografiche: fra le più recenti ricordiamo Bach Variazioni Goldberg, l’integrale pianistica di A. Casella, ed ha iniziato quella di C. Debussy di cui sono usciti I primi due CD (Stradivarius). Ha tenuto masteclass per pianoforte solista e musica da camera, in Italia, Germania, Giappone, Spagna, e partecipa al Marlboro Festival negli Stati Uniti da più di venticinque anni. Attualmente insegna all’Istituto Música de Cámara a Madrid.