https://www.raiplay.it/video/2020/02/armida-6ca792e0-3d76-4833-a6f2-b59b6b63dc64.html
Adriatic Arena Rossini Festival
Conductor Carlo Rizzi
Maestro del Coro Andrea Faidutti
Scene Margherita Palli
Costumi Giovanna Buzzi
Coreo Michele Abbondanza & Antonella Bertoni
Regia Luca Ronconi
Carmen Romeu Armida
Antonino Siragusa Rinaldo
Carlo Lepore Idraote & Astarotte
Dmitry Korchak Gernando & Carlo
Randall Bills Goffredo & Ubaldo
Vassilis Kavayas Eustazio
Orchestra & Choir Comunale Bologna
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Met 2010
CONDUCTOR
Riccardo Frizza
REGIA
Mary Zimmerman
SET & COSTUME DESIGNER
Richard Hudson
LIGHTING DESIGNER
Brian MacDevitt
CHOREOGRAPHER
Graciela Daniele
ASSOCIATE CHOREOGRAPHER
Daniel Pelzig
Goffredo, commander of the combined Christian forces
John Osborn
Eustazio, Goffredo’s brother
Yeghishe Manucharyan
Armida, princess of Damascus, a sorceress
Renée Fleming
Idraote, king of Damascus and Armida’s uncle
Peter Volpe
Gernando, a paladin
José Manuel Zapata
Rinaldo, a paladin
Lawrence Brownlee
Astarotte, leader of Armida’s spirits
Keith Miller
Ubaldo, a paladin
Kobie van Rensburg
Carlo, a paladin
Barry Banks
Love
Teele Ude
Revenge
Isaac Scranton
Ballet Rinaldo
Aaron Loux
Violin solo
David Chan
Cello solo
15
Rossini’s Armida
Transmitted live on May 1, 2010
16
Rossini’s Semiramide
Transmitted live on March 10, 2018
17
Gluck’s Iphigénie en Tauride
Transmitted live on February 26, 2011
18, and Friday, June 19
Verdi’s La Forza del Destino
Transmitted live on March 24, 1984
Saturday, June 20
Philip Glass’s Akhnaten
Transmitted live on November 23, 2019
21
Philip Glass’s Satyagraha
Transmitted live on November 19, 2011
Armida al ROF di Pesaro (19-08-2014)
Evento fra i pi? attesi nel panorama lirico europeo, il Rossini Opera Festival di Pesaro giungeva quest?anno al suo trentacinquesimo anno di vita. A inaugurare il Festival ? stata Armida, capolavoro di bellezza incomparabile che avrebbe necessitato, per?, di un cast di livello superiore. La giovane Carmen Romeu ? una fanciulla di piacevole aspetto, simpatica, ed ? persino intonata. Ma il problema non ? tanto la giovinezza,quanto ci? che essa porta con s?, ovvero l?inesperienza: non si pu? far debuttare Armida al ROF, dove l?ultimo precedente risale al 1993, con una Fleming in stato di grazia, essendo semplicemente carine, simpatiche ed intonate. La Romeu affronta la mostruosa parte con le armi di cui dispone, ma se le note gravi non sono pervenute, purtroppo anche quasi ogni acuto risulta tirato per i capelli, spesso stridulo, sbiancato, e non vanno meglio le agilit?, che certo non entusiasmano per spericolatezza n? fluiscono veloci a manifestare quell?incanto multicolore che ? la vera magia di Armida. ?D?amore al dolce impero? viene fuori scarnificata, non ipnotizza, e la conclusione la coglie stanchissima. Lo charme ? poi quello di una ragazza: la maga ? una mangiauomini demoniaca, bastarda, mentre la cantante appare fin troppo gentile anche nell?aspetto per risultare credibile. Ad affiancarla il Rinaldo di Antonino Siragusa: il registro acuto ? potente, buona la proiezione, ma lo stile ? da canzonettaro. Siragusa ? comunque il migliore fra i tre tenori dell?opera: gli altri due rispondono al nome di Dmitry Korchak (Gernando e Carlo) e Randal Bylls (Goffredo e Ubaldo). Korchak ? sempre al limite delle proprie possibilit?, l?emissione ? mossa fino alla nausea, il fraseggio faticosissimo, tanto che nell?aria di Gernando rischia pi? volte l?incidente tentando sfumature proibitive. Randal Bylls indispone con un timbro di rara sgradevolezza, non compensato da volume. Le agilit? mettono in gran periglio la stabilit? dell?emissione. Meglio Carlo Lepore (Idraote eAstarotte), che ben si immedesima nei ferali panni dei suoi personaggi. La bacchetta di Carlo Rizzi alzava un po? troppo il volume e non andava oltre ad un routine che per Armida ? dannosissima, vista la partitura arcobaleno dalle mille e una sfumature. E una certa dose di routine la iniettava anche la regia di Luca Ronconi, priva di idee forti e ferma ad un ottimo impatto visivo, anche grazie alle scenografie di Margherita Palli e ai costumi di Giovanna Buzzi. Lo spunto dei pupi siciliani non ? sfruttato in tutte le sue potenzialit?,e sono ridotti a curioso arredo, testimoni immobili di cantanti anch?essi prossimi all?immobilit?, lasciati a loro stessi da un Ronconi che ha fatto il suo tempo.
Michele Donati