Il Premio Cappelli 2009 ha ancora una volta mirato bene. Se infatti ? facile premiare chi con 40 anni di carriera ha gi? ampiamente dimostrato il proprio valore, molto meno ? sottolineare l’affermazione di un giovane artista. Dodo Frattagli e tutti i suoi collaboratori, premiando il giovane tenore genovese Francesco Meli,hanno messo il Premio Cappelli nelle mani di un vincente. Non solo Meli ? stato uno degli artisti migliori in assoluto tra quelli in cartellone alla Scala negli ultimi tempi, ma come ha dimostrato anche a Capodanno, nel Concerto alla Fenice di Venezia al fianco della magnifica Caterina Antonacci da Bologna, ? uno dei talenti fulgidi della nuova generazione dei tenori italiani. E d? fastidio a tante vecchie glorie! Un ex tenore che nonostante l’et? si picca di cantare ancora, presente in platea al Concerto di Venezia, mi ha infatti telefonato dicendomi:”Hai sentito il brindisi da Venezia? Quel tenorino l? si sentiva appena… certo io me lo sarei mangiato dieci volte!”.
Tutto questo fa male.
Fa male perch?, oltre ad essere una tei insostenibile, testimonia come tanti artisti non riescano ad accettare che il loro tempo ? finito. Peggio: sono convinti che dopo di loro ci sia solo il Diluvio. E non ? cos?. Ho iniziato a stare in teatro che avevo 5 anni ed ho ascoltato i grandissimi da Tagliabue a Siepi, da Del Monaco alla Tebaldi ecc ecc, ma sono profondamente convinto che oggi si canti ancora bene, benissimo, e valga la pena andare a teatro.
E NON perdere la prossima edizione del Premio Cappelli, il 4 luglio, a Rocca San Casciano dove con ogni probabilit? applaudiremo il Corpo di Ballo del San Carlo di Napoli e probabilmente anche una coppia di ottimi cantanti lirici.
Ma in attesa di incontrarVi TUTTI a Rocca San Casciano vi d? appuntamento a FORLI’.
Domenica 21 marzo Auditorium Cassa di Risparmio La Belle Epoque in Concerto con gli artisti del Laboratorio Lirico Europeo di Milano.
Domenica 9 maggio Teatro Comunale Diego Fabbri Madama Butterfly di Puccini. Dirige l’orchestra Momus di Modena, Stefano Seghedoni.
Sar? graditissima la presenza di Elio Crociani !
Daniele Rubboli
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Il Premio Cappelli 2009 ha ancora una volta mirato bene. Se infatti ? facile premiare chi con 40 anni di carriera ha gi? ampiamente dimostrato il proprio valore, molto meno ? sottolineare l’affermazione di un giovane artista. Dodo Frattagli e tutti i suoi collaboratori, premiando il giovane tenore genovese Francesco Meli,hanno messo il Premio Cappelli nelle mani di un vincente. Non solo Meli ? stato uno degli artisti migliori in assoluto tra quelli in cartellone alla Scala negli ultimi tempi, ma come ha dimostrato anche a Capodanno, nel Concerto alla Fenice di Venezia al fianco della magnifica Caterina Antonacci da Bologna, ? uno dei talenti fulgidi della nuova generazione dei tenori italiani. E d? fastidio a tante vecchie glorie! Un ex tenore che nonostante l’et? si picca di cantare ancora, presente in platea al Concerto di Venezia, mi ha infatti telefonato dicendomi:”Hai sentito il brindisi da Venezia? Quel tenorino l? si sentiva appena… certo io me lo sarei mangiato dieci volte!”.
Tutto questo fa male.
Fa male perch?, oltre ad essere una tei insostenibile, testimonia come tanti artisti non riescano ad accettare che il loro tempo ? finito. Peggio: sono convinti che dopo di loro ci sia solo il Diluvio. E non ? cos?. Ho iniziato a stare in teatro che avevo 5 anni ed ho ascoltato i grandissimi da Tagliabue a Siepi, da Del Monaco alla Tebaldi ecc ecc, ma sono profondamente convinto che oggi si canti ancora bene, benissimo, e valga la pena andare a teatro.
E NON perdere la prossima edizione del Premio Cappelli, il 4 luglio, a Rocca San Casciano dove con ogni probabilit? applaudiremo il Corpo di Ballo del San Carlo di Napoli e probabilmente anche una coppia di ottimi cantanti lirici.
Ma in attesa di incontrarVi TUTTI a Rocca San Casciano vi d? appuntamento a FORLI’.
Domenica 21 marzo Auditorium Cassa di Risparmio La Belle Epoque in Concerto con gli artisti del Laboratorio Lirico Europeo di Milano.
Domenica 9 maggio Teatro Comunale Diego Fabbri Madama Butterfly di Puccini. Dirige l’orchestra Momus di Modena, Stefano Seghedoni.
Sar? graditissima la presenza di Elio Crociani !
Daniele Rubboli