Zurich 2014
Norina Isabel Rey
Don Pasquale Ruggero Raimondi
Ernesto Juan Diego Flores
Dott.Malatesta Oliver Widmer
Notaio Valeriy Murga
Orchestra Opera Zurigo
conductor Nello Santi
Palermo Massimo 2023
Direttore Michele Spotti
Regia Damiano Michieletto
ripresa da Daniel Dooner
Scene Paolo Fantin
Costumi Agostino Cavalca
Luci Alessandro Carletti
Video Roland Horvath/Roca Film
Assistente del direttore Danila Grassi
Scenografo collaboratore Piero De Francesco
Assistente ai costumi Camilla Masellis
Assistente alle luci Ludovico Gobbi
Nuovo allestimento del Teatro Massimo in coproduzione con ROH Covent Garden e Opéra di Parigi
Ideazione e coordinamento televisivo Gery Palazzotto
Regia televisiva Antonio Di Giovanni
Don Pasquale Michele Pertusi
Ernesto René Barbera
Norina Giuliana Gianfaldoni
Dottor Malatesta Markus Werba
Notaio Enrico Cossutta
Orchestra e Coro del Teatro Massimo
Maestro del Coro Salvatore Punturo
Nell’ambito degli eventi di “Rimini, il capodanno più lungo del mondo”, torna la tradizionale Opera di Capodanno a inaugurare il 2022 dal palcoscenico del Teatro Galli. E quest’anno sarà la volta di “Don Pasquale”, Dramma Buffo in tre Atti di Gaetano Donizetti su libretto di Giovanni Ruffini e Gaetano Donizetti, tratto dal dramma giocoso di Angelo Anelli “Ser Marcantonio” del 1810.
La Prima rappresentazione si terrà sabato 1 gennaio nel consueto orario pomeridiano delle 17,30 e, a seguire, le date delle repliche sono: domenica 2 gennaio sempre alle ore 17,30; lunedì 3 e martedì 4 alle ore 20,30
L’Opera è un nuovo allestimento prodotto dal Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli APS e ha il patrocinio e il contributo del Comune di Rimini.
Con la regia di Paolo Panizza, la direzione d’orchestra del M° Stefano Pecci, con l’Orchestra da Camera di Rimini e il Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli preparato dal M° Matteo Salvemini. L’opera è sottotitolata.
Presentata per la prima volta con successo nella Salle Ventadour del Théâtre-Italien di Parigi il 3 gennaio 1843 e il 17 aprile successivo al Teatro alla Scala di Milano, Don Pasquale è l’ultima delle opere buffe intese in senso tradizionale, chiude la gloriosa tradizione che aveva visto capolavori ancor oggi amati e molto ancora rappresentati, quali Il Barbiere di Siviglia, la Cenerentola di Rossini e l’Elisir d’amore dello stesso Donizetti, un titolo coinvolgente che racconta in un modo straordinario e sempre attuale lo scontro generazionale e mette in scena una storia che nella tradizione dell’Opera buffa prende a riferimento i personaggi della Commedia dell’arte.
“Si riparte. Ed è ancora più emozionante, perché l’attesa questa volta è stata doppia. – Dice Claudia Corbelli, presidente del Coro Galli.- E per festeggiare abbiamo scelto un’Opera capace di far sorridere, un Dramma Buffo, adatto a rallegrare gli animi, trasportati dalle note e divertiti dalla vicenda. Perché sia di buon auspicio! Uno dei valori di questa produzione è il sodalizio artistico fra Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli e Orchestra da Camera di Rimini; con particolare soddisfazione, infatti, evidenziamo la collaborazione con una stimata realtà del nostro territorio e con Stefano Pecci, suo direttore principale nonché cofondatore della formazione insieme a Marco Colombari, Matteo Metalli e Caterina Tonini. La collaborazione fra realtà artistiche dello stesso territorio è un interessante scambio culturale e un valore aggiunto nel quale il Coro Galli ha sempre creduto.”
“Il Don Pasquale, capolavoro di un Donizetti già affermato a livello internazionale, maturo e ormai di stanza a Parigi, è un’opera molto raffinata e giocata dal compositore su diversi livelli. – Spiega Paolo Panizza nelle Note di Regia – L’autore la definisce, nella partitura, “dramma buffo”, ma essa va ben oltre l’opera di genere. Non più maschere di un meccanismo collaudato, ma veri e propri personaggi di un dramma borghese raccontato in chiave comica. Sia ben inteso che il buffo c’è e anche il divertimento è assicurato, ma esso è temperato da momenti romantici, drammaturgici e musicali, e da una raffinatezza di scrittura che inverte i nostri sentimenti, facendoci prima stare dalla parte degli ingannatori e poi da quella dell’ingannato. Il buffo, il comico, si trasformano pian piano in umorismo e il lieto fine non è da favola, ma da commedia agrodolce. A me ricorda il finale di Così fan tutte di Mozart, dove finisce tutto bene nel senso che la morale ci insegna ad accettare la nostra difettosa umanità, anche quella dei piccoli peccati dettati dalla testa, che invecchia molto spesso più tardi del corpo. L’allestimento di quest’anno, per intuizione del Coro Galli di Rimini, non avrà scenografie tradizionali, cioè costruite, ma un avvolgente mondo creato da proiezioni, permettendomi di raccontare questo capolavoro in forma tradizionale, a me cara quando ben reinterpretata, ma con un linguaggio visivo moderno; mischiando, come Donizetti amava, un genere collaudato con accenti contemporanei e vicini a chi ne goda. Viviamo in un mondo di schermi che spesso subiamo: la speranza è di trasformarli in veicoli di sogno e cultura, di gioia e anche spensierata riflessione. Il telecomando e il touch screen, questa volta, li lasciamo però rigorosamente alle immortali e deliziose note, suonate dal vivo, del Maestro Donizetti.”
Personaggi e interpreti:
Giuseppe Esposito, basso comico, è Don Pasquale vecchio celibatario tagliato all’antica, economo, credulo, ostinato, buon uomo in fondo; Daniele Caputo (1- 3 e 4 gennaio) Enrico Marrucci (2 gennaio) baritono, è il Dottor Malatesta faceto, intraprendente, medico e amico di Don Pasquale ed amicissimo di Ernesto; Christian Collia, tenore, è Ernesto, nipote di Don Pasquale, giovane entusiasta, amante corrisposto di Norina; Giulia della Peruta (1- 3 e 4 gennaio) Chiara Notarnicola (2 gennaio) è Norina, soprano, giovane vedova, vivace e impaziente ma schietta ed affettuosa; Riccardo Lasi, basso, è un notaro. Servi, camerieri, maggiordomo, modista, parrucchiere: Coro Lirico Città di Rimini Amintore –Galli.
L’ingresso è a pagamento. Il costo dei biglietti va dai 10 ai 65 Euro.
Biglietteria adiacente Uffici URP in Piazza Cavour 31 Rimini, dal 9 dicembre con orario continuato dal lunedì alla domenica dalle 11 alle 19.
biglietti saranno acquistabili anche online sul portale vivaticket
Per Info: corogallirimini.it
Pagina Facebook Rimini all’Opera
https://ok.ru/video/764719532569
https://www.raiplay.it/video/2021/04/Opera—Don-Pasquale-522d8a4c-9ea4-473b-a81a-35139f2a1372.html
RAI 1955
Regia Alessandro Brissoni
Don Pasquale Italo Tajo
Ernesto Cesare Valletti
Dottor Malatesta Sesto Bruscantini
Norina Alda Noni
Un notaro Renato Ercolani
Orchestra Sinfonica Milano RAI
Alberto Erede conductor
https://metoperafree.brightcove-services.com/?videoId=6234693806001
Met 1979
Beverly Sills, Alfredo Kraus, Gabriel Bacquier, Håkan Hagegård
Conductor Nicola Rescigno
Metropolitan Opera Orchestra
Metropolitan Opera Chorus
Regia John Dexter
Stage Designer Desmond Heeley
Costume Designer Desmond Heeley
Lightning Designer Gil Wechsler
Met March 2021
1
Donizetti’s Don Pasquale
Recorded live on January 11, 1979
2
Verdi’s Falstaff
Recorded live on October 10, 1992
3
Wagner’s Die Walküre
Recorded live on April 8, 1989
4
Mozart’s Die Zauberflöte
Transmitted live on October 14, 2017
5
Britten’s Peter Grimes
Transmitted live on March 15, 2008
6
Dvořák’s Rusalka
Transmitted live on February 8, 2014
7
Verdi’s La Forza del Destino
Recorded live on March 24, 1984
https://www.raiplay.it/programmi/donpasqualeteatroliricodicagliari
Orquestan y coros
Teatro Lirico Cagliari
2002
Eva Mei
Alessandro Corbelli
Antonino Siragusa
Giorgio Gatti
Roberto De Candia
Ravenna Festival 2006
Riccardo Muti
Orchestra Cherubini
Laura Giordano (Norina)
Claudio Desderi (Don Pasquale)
Mario Cassi (Malatesta)
Francisco Gatell (Ernesto)
https://metoperafree.brightcove-services.com/?videoId=6195394546001
Met 2010
CONDUCTOR
James Levine
PRODUCTION
Otto Schenk
SET & COSTUME DESIGNER
Rolf Langenfass
LIGHTING DESIGNER
Duane Schuler
Don Pasquale, an elderly bachelor
John Del Carlo
Dr. Malatesta, his physician
Mariusz Kwiecien
Ernesto, Pasquale’s nephew
Matthew Polenzani
Norina, a youthful widow, beloved of Ernesto
Anna Netrebko
A Notary, Malatesta’s cousin Carlino
Bernard Fitch
September 2020
14
Donizetti’s Don Pasquale
Transmitted live on November 13, 2010
15
Rossini’s Le Comte Ory
Transmitted live on April 9, 2011
16
Donizetti’s La Fille du Régiment
Transmitted live on April 26, 2008
17
Rossini’s La Cenerentola
Transmitted live on May 9, 2009
18
Bellini’s I Puritani
Transmitted live on January 6, 2007
19
Donizetti’s L’Elisir d’Amore
Transmitted live on February 10, 2018
20
Bellini’s Norma
Transmitted live on October 7, 2017
https://metoperafree.brightcove.services/?videoId=6166929523001
Beverly Sills, Alfredo Kraus, Gabriel Bacquier, Håkan Hagegård
Conductor Nicola Rescigno
Metropolitan Opera Orchestra
Metropolitan Opera Chorus
Regia John Dexter
Stage Designer Desmond Heeley
Costume Designer Desmond Heeley
Lightning Designer Gil Wechsler
Teatro San Carlo Napoli 2015
Conductor Franco Petracchi
Bruno Praticò, Bruno De Simone, Elisabeth Norberg Schulz, José Sempere
Regia Roberto De Simone
regia televisiva di Ilio Catani
https://www.operadeparis.fr/magazine/don-pasquale-replay
Michele Pertusi (Don Pasquale)
Florian Sempey (Dottor Malatesta)
Lawrence Brownlee (Ernesto)
Nadine Sierra (Norina)
Mise en scène de Damiano Michieletto
Direction musicale de Evelino Pidò
Teatro alla Scala 1994
Regia Stefano Vizioli
Don Pasquale Ferruccio Furlanetto
Norina Nuccia Focile
Ernesto Gregory Kunde
Malatesta Lucio Gallo
Un notario Claudio Giombi
Director Ricardo Muti
Stagione 2017/2018
Coro e Orchestra del Teatro alla Scala
Nuova produzione Teatro alla Scala
Musica Gaetano Donizetti
Direttore Riccardo Chailly
Regia Davide Livermore
Scene Davide Livermore e Giò Forma
Costumi Gianluca Falaschi
Luci Nicolas Bovey
Video Video design D-wok
Cast Ambrogio Maestri, Rosa Feola, René Barbera, Mattia Olivieri, Andrea Porta
Norina Isabel Rey
Don Pasquale Ruggero Raimondi
Ernesto Juan Diego Flores
Dott.Malatesta Oliver Widmer
Notaio Valeriy Murga
Orchestra Opera Zurigo
Conductor Nello Santi
Ruggero Raimondi
Isabel Rey
Juan Diego Flores
Oliver Widmer
Orchestra of the Zurich
Conductor Nello Santi
IL DON PASQUALE APRE LA STAGIONE DEL MAGGIO FIORENTINO
SI RIVEDE LO SPETTACOLO DI MILLER
FRIZZA DIRIGE SENZA PARTICOLARI LUCI
PROVA ALTAMENTE INFELICE DI MARIO ZEFFIRI, BENE IL RESTO DEL CAST
Quando il 3 gennaio 1843 and? in scena per la prima volta il Don Pasquale, Donizetti aveva (inconsapevolmente?) sepolto in sol colpo gli stilemi d?opera buffa a cui gli italiani erano abituati fin dai tempi dei capolavori di Cimarosa (ma oserei dire dagli intermezzi di Pergolesi). Con il Don Pasquale, ispirato dal Ser Marcantonio di Pavesi, che a sua volta trova radici nella C?sina di Plauto e nella figura del Pappus propria delle commedie latine Atellane, Donizetti compie un gesto di cinismo estremo: il protagonista, forse non poi cos? vecchio come Norina vorrebbe farci credere, viene gabbato, insultato, trattato come uno ?scemo di cervello?. Schiaffeggiato. E? infatti nello schiaffo del 3? atto che si pu? trovare il risvolto amaro, malinconico, dell?ultimo capolavoro donizettiano: in Rossini era sempre il bene a vincere alla fine; qui, anche se con un sorriso, il bene dovr? piegarsi agli inganni (e, prima, alle botte) dei cattivi imbroglioni. Il nipote nullafacente Ernesto viene premiato con la mano di Norina, vedovella il cui massimo impegno ? quello di leggere romanzi cortesi sul ?Cavalier Riccardo?, e il Dottor Malatesta ci fa supporre che la sua laurea in medicina sia stata piuttosto acquistata o sia falsa, non avendo pazienti di cui occuparsi e passando cos? il tempo a raggirare anziani. L?unico a rimetterci ? proprio il buon Don Pasquale, personaggio a mio avviso molto tenero e positivo. Modernit? sconcertante, e strada spianata per quei due bricconi di Falstaff e Gianni Schicchi.
A Firenze ? stata scelta quest?opera per inaugurare la stagione lirica 2011: la parte visiva era quella, risalente al 2001, opera di Jonathan Miller. Tale spettacolo era stato all?epoca accolto con grande successo di pubblico e di critica, ma non mi pare che un tale entusiasmo gli si addica completamente. La raffinatezza delle messe in scena di Miller ? sempre intatta, s?, ma l?idea di ambientare il Don Pasquale in una casa delle bambole andrebbe contestualizzata e motivata. Cos? facendo, invece, Miller fa cadere la sua creazione nel generico: anche Barbiere, Cenerentola, Matrimonio Segreto e mille altre opere buffe potrebbero essere ambientate in una casa di bambola, ma perch? il regista ha effettuato tale scelta proprio per il Don Pasquale? Inoltre le (poche) gag sono le solite: si ride sempre, ma non di gusto. A lungo andare, Stanlio e Ollio stufano?
Il direttore Riccardo Frizza ha accompagnato con mestiere i cantanti sul palcoscenico: una maggior dovizia di colori sarebbe ben gradita, specialmente in un?opera tanto sfaccettata come questa.
Nel ruolo eponimo cantava il buffo Bruno De Simone: una prova soddisfacente e in linea con la tradizione, anche se qualche volta la linea di canto non era fluida come dovrebbe: probabilmente non si trovava molto in forma, ma ha comunque portato a casa la serata. Il Dottor Malatesta di Fabio Capitanucci cercava variet? nel fraseggio, e la voce voluminosa risuonava bene per il teatro: peccato per le agilit? tirate un po? via? ?Migliore in campo? Cinzia Forte, una Norina civettuola e cinica, a suo agio nella parte assegnatale, che trova momenti sia vivaci (la famosa cavatina) che languorosi, come nel duettino del terz?atto ?Tornami a dir che m?ami?, rovinato solo dalla presenza del? tenore. Gi?, perch? la prova di Mauro Zeffiri, Ernesto, ? stata, non uso mezzi termini, un crimine contro l?arte del bel canto: voce per qualit? e quantit? pi? adatta all Imperatore Timur della Turandot (anzi, Timur ? troppo, meglio il Principe di Persia, che pronuncia solo una parola), acuti ingolati che si arrampicano sui vetri e cadono rovinosamente in stecche da gatto cui si tira la coda. Che dire poi della caratterizzazione del personaggio? Nulla, perch? nessun personaggio ? nato da questa interpretazione sciagurata. Gi? nel primo atto vien da dare ragione a Pasquale, che dice: ?l?amico ? bello e cotto?.
Alla fine dello spettacolo applausi per tutti quanti gli interpreti, escluso Zeffiri, contestato: ?Ha quel che gli conviene; impari lo sventato a fare il bell?umor?. Don Pasquale dixit.
Michele Donati