Gotterdamerung Crepuscolo degli Dei

Posted by on March 13, 2025

La Monnaie Bruxelles 2025 Siegfried Bryan Register Gunther Andrew Foster-Williams Alberich Scott Hendricks Hagen Ain Anger Brünnhilde Ingela Brimberg Gutrune Anett Fritsch Waltraute Nora Gubisch Norn 1 Marvic Monreal Norn 2 Iris van Wijnen Norn 3 Katie Lowe Woglinde Tamara Banješević Wellgunde Jelena Kordić Flosshilde Christel Loetzsch Orchestra La Monnaie Symphony Orchestra Chorus La Monnaie

La Monnaie Bruxelles 2025

Siegfried
Bryan Register

Gunther
Andrew Foster-Williams

Alberich
Scott Hendricks

Hagen
Ain Anger

Brünnhilde
Ingela Brimberg

Gutrune
Anett Fritsch

Waltraute
Nora Gubisch

Norn 1
Marvic Monreal

Norn 2
Iris van Wijnen

Norn 3
Katie Lowe

Woglinde
Tamara Banješević

Wellgunde
Jelena Kordić

Flosshilde
Christel Loetzsch

Orchestra
La Monnaie Symphony Orchestra

Chorus
La Monnaie Chorus

Music and text
Richard Wagner

Conductor
Alain Altinoglu

Director
Pierre Audi

Choreography
Pim Veulings

Video
Chris Kondek

Sets
Michael Simon

Costumes
Petra Reinhardt

Lights
Valerio Tiberi

Dramaturgy
Klaus Bertisch

Chorus Master
Emmanuel Trenque

https://metoperafree.brightcove-services.com/?videoId=6195364927001

https://my.mail.ru/mail/vassilevv.v/video/8/463.html

Met 1990

Hildegard Behrens, Siegfried Jerusalem, Matti Salminen, Ekkehard Wlaschiha, Christa Ludwig
Conductor James Levine
Orchestra Metropolitan Opera Orchestra
Chorus Metropolitan Opera Chorus
Regia Otto Schenk
Stage Designer Günther Schneider-Siemssen
Costume Designer Rolf Langenfass

 

Direttore/Conductor, Karl-Heinz Steffens, Daniel Barenboim
Regia e scene/Staging and sets, Guy Cassiers
Collaboratore del regista/Staging collaborator, Luc De Wit
Assistente del regista/Staging assistant, Adrienne Altenhaus
Scene e luci/Sets and lights, Enrico Bagnoli
Costumi/Costumes, Tim Van Steenbergen
Video, Arjen Clerkx e Kurt D’Haeseleer
Coreografia/Choreography, Sidi Larbi Cherkaoui
Drammaturgia/Dramaturgy, Michael P. Steinberg e Erwin Jans

Cast
Lance Ryan, Gerd Grochowski, Johannes Martin Kränzle, Mikhail Petrenko, Iréne Theorin, Anna Samuil, Waltraud Meier, Margarita Nekrasova, Aga Mikolaj, Maria Gortsevskaya, Anna Lapkovskaja

Produzione Teatro alla Scala
In coproduzione con Staatsoper Unter den Linden, Berlino.
In collaborazione con Toneelhuis, Anversa.

Teatro alla Scala Production
In coproduction with Staatsoper Unter den Linden, Berlin
In collaboration with Toneelhuis, Antwerp.

2 thoughts on “Gotterdamerung Crepuscolo degli Dei

  1. ?Crepuscolo? boreale per il ?Ring? al Petruzzelli di Bari

    Con il ?Ring? wagneriano, portato in scena integralmente in tre anni dalla Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari, sembra chiudersi il cerchio di fiamme intorno al Politeama barese: vent’anni fa il rogo che ha incendiato il teatro dopo il fuoco scenico della ?Norma?, appena rappresentata il 27 ottobre 1991 su un palcoscenico lasciato con la porta tagliafuoco aperta. Vent’anni passati giudiziariamente ancora senza mandanti e senza colpevoli, con una querelle sulla propriet? ormai agli strascichi legali, per non parlare delle attuali ansie del Consiglio di Amministrazione per la scarsezza di fondi FUS (6.503.229,00 euro) in arrivo per la stagione 2011/2012, causa della cancellazione dell’opera inaugurale (il ?Macbeth? diretto da Daniel Oren previsto per il 6 dicembre, sostituito da un concerto). Ma le prospettive per la Fondazione si riflettono anche in un ventaglio di note positive, come l’avviata internazionalizzazione dell’Orchestra della Fondazione con il concerto diretto da Lorin Mazeel a Washington e la partecipazione al “Columbus Day” newyorkese con la direzione di Alberto Veronesi. In questo percorso, il completamento del ?Ring? ha accompagnato le tappe della transizione dalle stagioni del Piccinni- dove ? stato ideato nel 2007, in previsione della riapertura del Petruzzelli- fino alla ripresa effettiva delle stagioni della Fondazione; un percorso coraggiosamente iniziato senza alcuna certezza dal duo Stefan Anton Reck/direzione musicale e Walter Pagliaro/regia, diventato un?incredibile impresa. Della prima dell’?Oro del Reno?, in forma di concerto, resta il ricordo di uno straordinario cast di cantanti. Dell’allestimento in forma semiscenica della Walchiria in condizioni che avrebbero dovuto prefigurarsi come disagiate alla Fiera del Levante sono rimaste, invece, le immagini di una messa in scena s? austera, ma originale e di grande valenza simbolica, tale da far dimenticare la location. Nel ?G?tterd?mmerung/Crepuscolo degli Dei?, infine, pur non ritrovando quello stato di grazia per tutto il cast delle prime rappresentazioni del ??Ring?, hanno brillato particolarmente il soprano Nina Warren- una Brunnhilde vocalmente generosa e intensa nella drammatizzazione del personaggio- e il basso islandese Bjarni Thor Kristinsson, nelle vesti di un caustico Hagen di cui ha fatto risaltare tutti gli aspetti della caratterizzazione del ruolo particolarmente perfido, almeno quanto lo Jago shakespeariano. Meno entusiasmante all’inizio e pi? nel finale, invece, la performance del tenore Ian Storey (di rilevante presenza scenica), mentre nella ?norma? si sono attenute le interpretazioni del baritono Thomas Gazheli (Gunther), del bass-baritono Johmi Steinberg (Alberich), del soprano Maria Grazia Pani (Gutrune) e dei mezzosoprani Jessie Raven (Waltraute e seconda Norna), Deborah Humble (prima Norna) e Marta Calcaterra (terza Norna). Hanno completato il cast le tre aggraziatissime figlie del Reno, interpretate dai soprani Valentina Farcas (Woglinde) e Sarah Allegretta (Wellgunde) e dal mezzosoprano Esther Minutillo (Flosshilde). Al trio Wagner affida il compito di stemperare la tensione accumulata nello scorrere di un fiume musicale in piena, ammantando di dolcezza- cos? come all’inizio della tetralogia- l’apparizione delle tre ninfe che sembrano diluire nell’atmosfera acquatica la predizione della tragedia imminente: l’ardere del fuoco catartico divorer? il Walhalla e finalmente gli uomini potranno riemergere come protagonisti della scena. Cos? il regista Walter Pagliaro ha riletto l’opera, non ricercando troppo un’uniformit? di stile tra le diverse giornate della tetralogia. Nel ?Crepuscolo?, con la scelta di un’ambientazione molto scarna elaborata dallo scenografo e costumista Luigi Perego, si ? preferito giocare su toni psichedelici rubati agli anni ’70, alternando- in base ai cambiamenti di scena- le luci (firmate da Luigi Saccomandi) dai colori acidi fino ai toni lividi dell’argento. Una scelta verso il post-moderno, ma senza la sua ricchezza di citazionismi, tanto da lasciare la scena quasi vuota, immersa in un crepuscolo ?boreale? e freddo. Qualche perplessit? ha suscitato, curiosamente, lo stemma araldico ideato come ?logo? per i Ghibicunghi (un biscione a due teste: Sforza o Mediaset?) e, ancor di pi?, l’abito monacale carmelitano per le donne del coro. Dulcis in fundo, il M? Stefan Anton Reck ha saputo far emergere le capacit? insite nella giovane Orchestra della Fondazione Petruzzelli e nel Coro, diretto ineccepibilmente dal M? Franco Sebastiani. Un ritorno di Wagner al Petruzzelli ? stato annunciato per il 2013 dal soprintendente Giandomenico Vaccari.

    Mariapina Mascolo
    (articolo tratto dal ?Quotidiano di Bari? del 25-10-2011)

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